La ‘Fondation Carlo Leone Montandon’ fu istituita da Mariena Mondelli Montandon in onore e memoria del padre per mantenere saldamente inanellata una catena di trasmissione di beni e di valori.
Fu un segno d’attaccamento alla Tradizione, partendo dalla propria con la volontà di affacciarsi a quella altrui, per aprirla alla conoscenza.
Si adoperò, per quanto le fu possibile, affinché memorie, testimonianze e idee sull’orlo dell’oblio potessero trasmettersi nel tempo, imponendosi così come patrimonio comune a disposizione dell’Umanità.
Accurata, attenta, caparbia nel desiderio di sapere e di conoscere investigava con gran vivacità intellettuale questioni, problemi e dottrine. Un’intelligente curiositas si apriva così ad esperienze le più diverse, ma nello stesso tempo accomunabili ad un’umanità stretta da legami profondi, solo in superficie frammentata.
Mariena Mondelli Montandon era curiosa per amore di verità e di cultura: conoscere per un vivo stimolo intellettuale che la invitava a ricercare, dandosi cura delle persone e delle cose.
Mariena Mondelli Montandon, come suo padre prima di lei, è rimasta in ogni momento fedele al proprio severo codice morale, che pretendeva prima di tutto il massimo da se stessa, ma allo stesso tempo accordava tutta la fiducia possibile agli altri. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto non colmabile. La Fondazione, dopo la morte della sua fondatrice, lavorerà in suo nome e in suo nome si adopererà per sostenere, nei limiti del possibile, coloro che troveranno in se stessi la forza di migliorare.